Floriterapia e gioco: grandi aiuti per cementare l’amicizia tra bimbi e animali

La convivenza tra animale e bambino è una preziosa opportunità di crescita e di arricchimento per entrambi.

Il gioco

Floriterapia e gioco sono entrambi strumenti molto utili.

Il gioco è un modo splendido per creare interazione e per cementare il loro legame.

È importante però seguire alcuni accorgimenti perché possa essere serena e piacevole per tutti.

Innanzitutto è necessario supervisionare i bambini quando giocano con gli animali.

Bisogna insegnare loro a conoscere il linguaggio di cane, gatto o coniglio, a rispettarli e a garantire il loro benessere.

Ti suggerisco di assisterli, almeno all’inizio per aiutare i bimbi a capire se ci siano giochi che i loro pet non amano e ad indirizzarli verso attività che piacciano ad entrambi.

È importante che l’animale non venga sorpreso mentre sta dormendo o mangiando, ma invece venga chiamato dal bambino che deve imparare ad attendere che il suo amico a quattro zampe ne abbia voglia.

In ogni caso è opportuno riservare al proprio animale uno spazio specifico tutto per lui, e far sì che qui possa davvero godere di momenti di tranquillità senza rischio di venire disturbato.

Giochi di attivazione mentale

Si possono insegnare ai bimbi i giochi di attivazione mentale per animali: questi svilupperanno l’intelligenza dei pet, li divertiranno e aumenteranno la loro autostima.

Infine rinforzeranno l’amicizia tra bambino e il suo amico a quattro zampe.

Allego alcuni dei tantissimi link che potete trovare in internet con suggerimenti di giochi fai da te:

  • Per il cane:

https://www.ilmiocaneleggenda.it/esercizi-mentali-per-i-cani/

https://www.dogshealth.it/news/giochi-mentali-per-cani-da-fare-in-casa/

  • Per il gatto:

https://bioradar.net/bionews/giochi-per-gatti-10-idee-per-realizzarli-con-il-fai-da-te/

https://www.animalpedia.it/4-giochi-di-intelligenza-per-gatti-fai-da-te-2364.html

Alcuni comportamenti utili da far apprendere al cane

Stabilire un’amicizia serena col gatto di casa

Stesso discorso anticipato per il cane vale per il gatto, per il quale è ancora più importante che il bimbo sappia aspettare il momento giusto in cui l’animale abbia voglia di giocare e non si senta disturbato.

Gli animali possono diventare ottimi compagni di giochi, ma ricorda sempre che non perdono mai le loro caratteristiche naturali.

In una relazione corretta, abitueranno il bambino a un rapporto e a una comunicazione soprattutto corporei (come per esempio tramite carezze e leccate, contatto fisico, olfatto, calore e movimento).

Ecco alcuni consigli pratici per una convivenza ottimale di animali e bambini:

  • Il bambino deve essere educato a rapportarsi in maniera corretta con l’animale:

    non sorprendere l’animale che dorme né toccare le sue cose o invadere il suo spazio critico;

  • Il bambino (se abbastanza grande) non deve andare addosso o dritto dal cane o dal gatto

    è bene che impari a sedersi poco lontano e chiamarlo a sé, aspettando che sia il suo amico a quattro zampe ad andare da lui;

  • È utile che il bambino e il pet siano abituati a passare del tempo insieme creando diverse abitudini che rafforzino il legame e creino fiducia reciproca.

    Per esempio far giocare abitualmente il bambino con il cane, fargli preparare la pappa, spazzolarlo, parlargli, portarlo a fare delle passeggiate (sempre con il genitore);

  • Educazione e rispetto

    I bambini devono essere educati a non spaventare gli animali e a rispettarne i luoghi di riposo e alimentazione;

  • Vigilare

    Mai lasciare un bambino piccolo solo col suo amico a quattro zampe per poter salvaguardare entrambi.

È importante ricordare che qualsiasi segnale negativo verso il bambino è preoccupante (fughe dell’animale all’arrivo del bimbo, tentativi di sottrarsi, ringhi, soffi, possessività su oggetti o sul cibo…).

Davanti a segnali del genere è indispensabile ricorrere al veterinario esperto in comportamento per la corretta integrazione dell’animale.

La floriterapia come ausilio emotivo

Floriterapia e gioco sono due strumenti molto importanti e consiglio di utilizzarli entrambi.

La floriterapia è di grande aiuto per facilitare:

  • l’apprendimento dell’animale,

  • la capacità di comunicare anche tra specie diverse,

  • il desiderio di stabilire un’amicizia profonda,

  • l’apertura del cuore,

  • l’accettazione profonda del cambiamento

    (per esempio all’arrivo di un bimbo in una famiglia in cui ci siano già animali.

La floriterapia australiana in particolare offre una vastissima scelta di rimedi floreali, ciascuno dei quali lavora su uno specifico aspetto relazionale ed emotivo.

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