Le essenze floreali australiane e il loro utilizzo in medicina veterinaria
I Fiori Australiani sono essenze che provengono dal “bush” australiano, già usati dagli aborigeni 3000 anni fa.
La floriterapia ha una lunghissima tradizione nel trattamento delle emozioni:
Al giorno d’oggi le essenze floreali sono utilizzate in Australia anche in diversi ospedali.
Proprietà terapeutiche della floriterapia
Ogni essenza floreale ha le proprie virtù terapeutiche.
Agiscono delicatamente, ma in profondità, lavorando sulle emozioni e sui sintomi clinici ad esse collegate.
Hanno innumerevoli sfaccettature per ogni aspetto emotivo.
Per esempio, un animale pauroso può avere:
Ogni sfumatura ha il suo fiore: riconoscendola possiamo aiutare in profondità il nostro amico a superare la propria paura e a vivere più serenamente.
Ferite emotive e malattia
La medicina tradizionale non considera pensieri, emozioni, sentimenti. Ma ormai è universalmente riconosciuto che le alterazioni emotive portino a disequilibri psichici e fisici.
Molte malattie possono essere prevenute facendo attenzione ai segni premonitori.
Se li ignoriamo, le ferite emotive non sanate diventano croniche e possono tradursi in malattie fisiche o psichiche.
È necessario distogliere lo sguardo dal sintomo e concentrare l’attenzione più in profondità.
Come funzionano le medicine vibrazionali?
Per la fisica quantistica gli oggetti che percepiamo come materia fisica sono in realtà energia vibrante.
L’organismo è concepito come un campo energetico specializzato: attraverso questa rivoluzione concettuale si può spiegare il funzionamento delle medicine vibrazionali (floriterapia e omeopatia). La loro energia vibrante entra in risonanza con l’energia di chi le assume.
Un esempio per capire questa nuova concezione della materia è offerto dal tornado: è energia pura, reso visibile solo da quello che solleva. Se togliessimo la polvere trasportata non vedremmo più nulla, ma non potremmo lo stesso passarci in mezzo e gli effetti devastanti sarebbero evidenti.
Animali ed emozioni
Gli animali, che sono più collegati di noi alle origini e agli istinti, percepiscono il campo elettromagnetico di un altro essere che si avvicina, esattamente come le nostre sensazioni a pelle.
Perché ci sono tanti animali ansiosi, paurosi, non equilibrati dal punto di vista psicologico?
Perché, purtroppo per noi e per loro, vivono in un sistema tossico: siamo tutti di corsa e stressati, tesi e spaventati, gli animali sono spugne emozionali e ne risentono.
Per fortuna la floriterapia può essere molto utile nel trattamento delle emozioni.
Come si usano i fiori?
Le essenze floreali sono uno strumento terapeutico semplice, efficace, maneggevole e si usano:
Sono utili per:
Indicati in tante situazioni:
Sono completamente privi di effetti collaterali.
Velocità e tipo di azione
Una domanda che mi viene rivolta spesso riguarda la velocità d’azione. Le essenze floreali utilizzate in acuto sono velocissime, se il disagio è cronico, ovviamente impiegano un tempo maggiore.
Un’ultima caratteristica della medicina energetica che la differenzia dal farmaco chimico è che il suo effetto è modulatorio, cioè riporta alla normalità o all’equilibrio.
Ti faccio l’esempio del Flannel Flower che lavora sulle emozioni legate al contatto fisico. È un’essenza utile sia ai soggetti che temono e rifiutano il contatto sia agli iperattivi che leccano e toccano in continuazione e non si staccano mai. Quindi la sua parola chiave è contatto, modulando sia la difficoltà che l’eccessiva necessità.
Se l’articolo ti ha interessato, puoi leggere il caso clinico di Geppo, per capire come possano funzionare in pratica le essenze australiane in medicina veterinaria.